Nel territorio dell'Alto Sinni, all'interno del Parco Nazionale del Pollino, viene coltivato uno dei più grandi patrimoni gastronomici del mondo: il peperone di Senise IGP.
Dal XVI secolo sulle nostre tavole
DALLE ANTILLE ALLA BASILICATA
Originario delle Antille, dalle quali fu portato in Europa nel XVI secolo, il peperone (capsicum annum) ha trovato nella zona di Senise un terreno particolarmente favorevole, grazie alle condizioni climatiche e all'abbondante riserva di acqua.
Nel mese di agosto le rosse collane di peperoni esposte al sole per essere essiccate, diventano un tutt'uno con l'architettura del posto.
Il rinomato peperone dona al paesaggio di Senise un tocco di inestimabile bellezza.
Il peperone, oltre ad essere gustoso e possedere quelle caratteristiche nutrizionali ormai riconosciute da tutti, nel periodo di preparazione diventa addirittura un elemento estetico caratterizzante questo piccolo comune del Parco Nazionale del Pollino.
Tre tipi di
peperoni
Appuntito
Tronco
Uncino
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