Nel territorio dell'Alto Sinni, all'interno del Parco Nazionale del Pollino, viene coltivato uno dei più grandi patrimoni gastronomici del mondo: il peperone di Senise IGP.
Dal XVI secolo sulle nostre tavole

DALLE ANTILLE ALLA BASILICATA
Originario delle Antille, dalle quali fu portato in Europa nel XVI secolo, il peperone (capsicum annum) ha trovato nella zona di Senise un terreno particolarmente favorevole, grazie alle condizioni climatiche e all'abbondante riserva di acqua.
Nel mese di agosto le rosse collane di peperoni esposte al sole per essere essiccate, diventano un tutt'uno con l'architettura del posto.

Il rinomato peperone dona al paesaggio di Senise un tocco di inestimabile bellezza.
Il peperone, oltre ad essere gustoso e possedere quelle caratteristiche nutrizionali ormai riconosciute da tutti, nel periodo di preparazione diventa addirittura un elemento estetico caratterizzante questo piccolo comune del Parco Nazionale del Pollino.


Tre tipi di
peperoni

Appuntito

Tronco

Uncino
News & Eventi
26 Novembre 2023
Quando il tessuto produttivo lucano strizza l’occhio al sociale ecco che la solidarietà, l’altruismo e la caparbietà raccolgono i frutti di un impegno che vede le […]
2 Novembre 2023
Dopo il settembre più afoso di sempre, anche ottobre ha registrato temperature record, tanto da aver allungato la stagione di raccolta di alcune coltivazioni, come quella […]
26 Ottobre 2023
È notizia di questi giorni l’accordo raggiunto in UE riguardo nomi di prodotti agroalimentari che in passato avevano creato confusione nel mercato delle IG (Indicazioni Geografiche), […]